Maestra elementare. Lavoro presso l’Istituto Comprensivo di Sant’agata Bolognese da ormai sedici anni, quattordici dei quali trascorsi ad insegnare solamente la lingua inglese. Dallo scorso anno ho chiesto di rientrare su classe comune e… finalmente posso dedicarmi all’insegnamento di materie di cui sentivo grande nostalgia: italiano, storia, arte e immagine. Lavoro in una quinta e conosco i miei alunni da due anni soltanto, ma è come se li avessi da sempre. La scuola è così: accade, a volte, che ci si incontri per caso, o in momenti particolari e insaputi…e non ci si lascia più, per anni o forse mai. Coi miei bambini ho un buon rapporto: abbiamo imparato a far funzionare i “sensori” che ci permettono di stare bene insieme sin da subito. Ascoltano molto, parlano molto e sono altrettanto curiosi. In più, amano leggere e farsi leggere storie, come tutti i bambini del mondo, e quando si legge -io preferisco farlo durante le prime ore del mattino, non in chiusura delle attività consuete- il tempo vola via come un sussurro, una folata di vento… e resta un sentimento incantato per tutta la giornata.