martedì 12 settembre 2017 alle 21

RACCONTARE IN CONTROLUCE

LA FOTOGRAFIA COME METAFORA DEL SÉ

ne parliamo con MARA ORTUSO psicologa e psicoterapeuta


Non fai solo una fotografia con una macchina fotografica. Tu metti nella fotografia tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai sentito, e le persone che hai amato. (Ansel Adams) 

L’essere umano pensa per immagini, produce immagini e comunica attraverso di esse. Il potere dell’immagine sta nella sua capacità di essere ponte verso le emozioni, nucleo vitale di ciascuno. A volte accedere al proprio mondo emotivo è difficile e le immagini possono allora aiutare la persona bloccata nel proprio percorso di auto-consapevolezza e auto-realizzazione. Quando fotografiamo esprimiamo il nostro mondo interno e quando guardiamo una fotografia, invece, la decodifichiamo influenzati dallo stesso. La fotografia diventa allora chiave di accesso ai nostri vissuti profondi, strumento che aiuta a fare ordine e a conoscerci in modo intimo e consapevole. Durante la serata si rifletterà insieme sul rapporto tra fotografia e psicologia e su come le fotografie possano essere promotori di introspezione e di crescita personale.

Mara Ortuso, è psicologa e psicoterapeuta, specializzata in psicosomatica presso l’istituto A.N.E.B e esperta nell’utilizzo della fotografia in contesti terapeutici, di formazione e nei laboratori esperienziali.