venerdì 20 ottobre 2017 alle 21

PIERINO PORCOSPINO IN ITALIA: UNA (QUASI) STORIA DELL’EDUCAZIONE

ne parliamo con MARTINO NEGRI studioso di letteratura per l’infanzia


Pierino Porcospino è la prima vera icona della letteratura per l’infanzia. Un’icona appartenente a un’epoca ormai lontana che ha tuttavia ancora oggi la forza di imporsi nell’immaginario collettivo prestandosi, nella sua singolarità ed esemplarità squisitamente letterarie, a letture e interpretazioni anche diametralmente opposte, incarnando le tensioni di contrastanti visioni del mondo e dell’educazione.

Pierino Porcospino è un classico, che molti studiosi accostano, per importanza e rappresentatività nei rispettivi contesti culturali di appartenenza, a opere come Alice in Wonderland (1865) o Pinocchio (1883): ripercorrere criticamente, oggi, la storia della sua ricezione in Italia offre innumerevoli spunti di riflessione non solo per chi studia la storia della letteratura per l’infanzia, ma anche per chi si occupa di storia dell’educazione, perché rappresenta un’occasione per riattraversarne, da una prospettiva letteraria, alcune specifiche stagioni.

Martino Negri è ricercatore all’Università degli studi di Milano-Bicocca, dove insegna Letteratura per l’infanzia e Didattica della letteratura. Oggetto privilegiato del suo interesse di ricerca sono i libri illustrati, e in particolare le modalità di incontro tra parole e immagini nello spazio della pagina: ai suoi occhi i libri sono vere e proprie architetture, città edificate con materiali disparati e affascinanti, tessiture di segni dal cui intrecciarsi nasce sempre, inevitabilmente, un disegno d’insieme, una voce che racconta.