Knowledge Activator. Sono una persona curiosa del mondo e del suo molteplice manifestarsi. “Sapere cose, sapere come farle” mi rende viva, attiva, partecipe e artefice del mondo in cui vivo. Sono convinta che “sapere” sia una potenzialità innata di ogni individuo: c’è chi già sa e cerca conferma, c’è chi non sa ancora e si interroga, c’è chi non sa ancora che vale la pena interrogarsi per scoprire cosa già sa, ma se solo lo sapesse… Sapere non è mai un atto autartico, si nutre di condivisione (“sharing” mi suona più calzante, più di effetto) ma anche di intelligente selezione (riconosco ciò che mi appartiene, comprendo con clemenza ciò che è distante da me). Nel mio lavoro incontro persone di diverse età con cui condivido il mio “sapere” e il mio “saper fare” e da cui raccolgo altro sapere e saper fare: dialogo, mediazione e arricchimento costante e reciproco. Questo lavoro mi ha insegnato che siamo tutti attivatori più o meno consapevoli di sapere. Un grande potere e “Da grandi poteri derivano grandi responsabilità” (Zio Ben, Spiderman).