SABATO 27 MARZO dalle 10 alle 11:30
prima puntata di assaggio del
LABORATORIO GIOCO-FIABA
tenuto dall’associazione A.St.Ri.D.
Questo laboratorio consiste in 5 storie (una per ogni sabato: 27/3, 10 e 24/4, 8 e 22/5) da raccontare e giocare con le coppie FIGLIO-PAPA’ e FIGLIA-MAMMA (bambini fino a 6 anni) in un gruppetto di 3/5 genitori con i rispettivi figli. Il 27 marzo sarà per l’appunto un assaggio, quindi gratuito, mentre i successivi incontri avranno un costo di 10 euro a coppia per incontro (+10 euro una tantum per la tessera di iscrizione all’associazione). Anche per il primo incontro è indispensabile la prenotazione: per effettuarla basta scrivere a info@lacicalalibri.it oppure telefonare allo 039 9900755.
L’attività è tenuta e coordinata dalla dottoressa Simona Carlevarini, pedagogista, socia A.St.Ri.D. Associazione Studi Ricerche Demetra – Formazione e prevenzione a sostegno della famiglia.
In queste fiabe (costruite ad hoc, a seconda della specifica situazione), si tende a evidenziare la forza creativa dell’amore genitoriale che può trans-formare e risolvere positivamente anche la situazione più terribile e apparentemente irrisolvibile. Lo strumento del gioco-fiaba è un’opportunità per evidenziare come le emozioni scomode (che a volte vengono censurate dal bambino) possono trasformarsi grazie alla risorsa del genitore omologo (dello stesso sesso del bambino)in sentimenti positivi. La relazione tra figlio e genitore dello stesso sesso agisce sempre nel dinamismo intrapsichico del figlio, in situazione normale o patologica.
Il genitore è una potente risorsa antidepressiva e di riconciliazione del soggetto con se stesso. Occorre tener presente che il rapporto d’amore esistente tra figlio e genitore non sempre viene esplicitato e valorizzato poiché, a volte, è svalutato, considerato sconveniente e inadeguato rispetto alle richieste di “autonomia” provenienti dalla realtà esterna e dalle agenzie educative. Ecco che la fiaba può diventare un importante mezzo di soccorso, un modo abituale per aiutare il bambino ad accedere al suo spazio interiore, per conoscere e farsi riconoscere.
L’obiettivo primario dei laboratori di gioco fiaba è quello di favorire nel bambino una maggior fiducia in sé e quindi migliori capacità di relazione e rendimento scolastico.