Martedì 6 maggio alle 21 in libreria Giovanna Malgaroli ci parla della nuova guida di Nati per Leggere presentata a Bologna in occasione della Children’s Book Fair.

 

 

Dall’introduzione a cura di Nives Benati e Angela Dal Gobbo

Cosa ci si aspetta da una guida bibliografica? Innanzitutto che dia buoni consigli di lettura. A questo ci siamo applicate. Ma questa non è una guida bibliografica qualsiasi. Qui troverete libri belli, noti e apprezzati, ma anche quelli che non vengono consigliati spesso perché non indagati con l’ampiezza che noi vi abbiamo dedicato. Ci sono libri per bambini non abituati alla lettura, che dunque hanno bisogno di esservi avvicinati con testi che immediatamente conquistano perché contengono quegli elementi — fondamentali alla narrazione — che fanno sì che ovunque, in qualsiasi cultura e in qualsiasi tempo, le storie funzionino. Con tutti, o quasi tutti (la totalità non è mai un buon segno). E libri raffinati, particolari, da leggere
con attenzione, adulto e bambino vicini. Libri per chi ha fame di storie, di conoscenze e di… sorprese. Troverete libri innovativi per materiale e per contenuto, libri sorprendenti per le soluzioni cartotecniche impiegate e qui raccolti in una nuova sezione: “Meraviglie di carta”. Libri complessi nel contenuto per bambini abituati alla lettura (e dunque particolarmente esigenti) e libri semplici, solo apparentemente banali, per chi invece ne ha poca dimestichezza.
E poi vi è stata la costante attenzione ai bisogni dei bambini. I bisogni reali, non quelli indotti dagli adulti. Il bisogno di storie buone, storie che inducono la passione per la lettura e portano a capire che lì, nel libro, c’è qualcosa di importante e unico: piacere, divertimento, ma anche risposte alle domande profonde e inespresse, quelle domande che sentiamo dentro di noi ma che, a volte, non abbiamo le parole per dire. E c’è pure la consapevolezza che le risposte definitive non esistono, ma che l’importante è desiderare porle, quelle domande. Ogni libro può rivelare solo un frammento di senso – il senso delle cose che da sempre l’essere umano ricerca e al quale ha dato espressione fin dai primordi dell’umanità quando disegnava sulle pareti delle grotte scene di caccia, di animali, di riti propizia- tori, e la scrittura non esisteva ancora. Il linguaggio delle figure, il primo a dare forma ai pensieri. Negli albi illustrati ritroviamo questo linguaggio universale, perché gli albi sono una meravigliosa forma di arte, letteraria e figurativa insieme.

Giovanna Malgaroli è una bibliotecaria che ha lavorato presso alcune biblioteche comunali in provincia di Monza e Brianza dal 1984 al 2004. Dal 2009 collabora con Il Centro per la salute del Bambino per la Segreteria del programma Nati per Leggere occupandosi in particolare dei rapporti con gli editori e le biblioteche. Dal 2014 rappresenta Nati per Leggere nel Comitato direttivo di IBBY Italia.