IL LIBRO CON IL BUCO
Hervé Tullet; trad. di G. Calandra Bonaura
Franco Cosimo Panini, 2017
Ancora una volta Hervé Tullet ci regala un libro che unisce il gioco alla narrazione, un albo interattivo ideale per stimolare l’immaginazione e il pensiero astratto. Il titolo è da prendersi alla lettera: un grande buco occupa la parte centrale del libro e attorno a esso, pagina dopo pagina, disegni in bianco e nero rappresentano scene diverse che chiedono di essere completate.
Le illustrazioni, accompagnate da brevi indicazioni, invitano il lettore a immaginare cosa potrebbe trovarsi all’interno del buco: si può disegnare la faccia di un re o scegliere di metterci la propria, si possono inventare le regole di un gioco da tavolo oppure fare canestro, a volte il buco si trasforma in una lente di ingrandimento o nel cappello di un prestigiatore: cosa faremo apparire dal cilindro?
Il buco può essere riempito con i propri disegni, con ritagli di immagini o fotografie ma anche sperimentando con gli oggetti o con il proprio corpo; ognuno è invitato a completarlo con le proprie storie. Uno spazio vuoto che si fa dunque racconto, un luogo di soglia metamorfico che chiama il lettore a partecipare, a esplorare diverse possibilità tattili e narrative. Perfetto per i più piccoli, l’albo può essere apprezzato anche da lettori più grandi grazie all’ampio ventaglio offerto dal numero elevato di pagine. Una bella idea per usare l’arte non come fine ma come strumento creativo e collaborativo.
Età di lettura consigliata: 3+
(recensione a cura di Isabella Del Monte, tratta da Liber # 115)