martedì 16 aprile alle ore 21 sulla piattaforma zoom della Cicala Chiara Muggetti e Martino Negri presentano VOCI BAMBINE. VOCI POETICHE: esperienze di poesia e di lettura ad alta voce in classe.
La poesia nasce nella voce, e nella voce continua a vivere.
Nel percorso Voci poetiche si incontrano diversi mondi. Quello della letteratura e della poesia, quello della voce e del corpo, quello della didattica e della scuola con gli universi delle bambine e dei bambini, solo per citarne alcuni. E se un incontro è stato possibile è innanzitutto merito del contributo di Chiara Carminati, a cui si devono le parole in apertura, punto di partenza di questo percorso di ricerca e di scoperte.
Alle “voci” delle autrici e degli autori che teorizzavano l’importanza e i motivi per cui riconsegnare la poesia a una quotidiana lettura ad alta voce e alla performance orale, fanno eco le Voci poetiche dei bambini e delle bambine conosciute in una scuola primaria di Milano.
Perché dare voce alla poesia nelle classi? E come bisognerebbe farlo perché promuova nei bambini e nelle bambine il desiderio di incontrare e leggere poesie? Le Voci poetiche rispondono, mostrandoci come la poesia sia un luogo in cui esprimersi, ritrovarsi, scoprirsi e sperimentare. Materia a cui dare voce, dare vita, insieme.
Chiara Muggetti è un’insegnante di scuola primaria, laureata nel 2023 in Scienze della Formazione Primaria con tesi in Didattica della Letteratura presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Tra i banchi di scuola si diverte con le rime nelle sue prime poesie e filastrocche. Fin da bambina coltiva il suo interesse per le arti dedicandosi alla musica, alla danza e alle arti figurative, conseguendo un diploma artistico nel 2017 presso il Liceo Artistico Statale U. Boccioni di Milano. Dal 2012 recita in una compagnia di teatro attualmente nota come “Progetto Palco”, promosso dalla neonata associazione culturale “Bottega Materia”. Insegnare è stato il suo primo sogno divenuto progetto, alimentato dal desiderio e l’ambizione di portare le arti nelle scuole come luogo espressivo, di incontro e di ricerca. Le piace cantare, ballare, scrivere, approfondire, emozionare. Ama il palcoscenico e la montagna, i suoi habitat. Questa è la sua prima partecipazione a Fuoriprogramma.