giovedì 19 settembre alle ore 21 sulla piattaforma zoom della Cicala Italia Pesticcio e Martino Negri presentano GIUSEPPE PONTREMOLI, RITRATTO DI UN MAESTRO. L’incanto del suo fare scuola attraverso la letteratura, rievocato dai quaderni dei suoi alunni.
Al mattino Giuseppe Pontremoli arrivava a scuola a passi grandi e svelti, sulle spalle la sua borsa di cuoio. All’interno i libri di letteratura, che ogni giorno portava in classe e che distribuiva, in maniera casuale e disordinata, sulla scrivania. Al mattino, Pontremoli ne sceglieva uno e iniziava a «progettare un Altrove che non si trovi altrove ma sia qui, che sia il Qui trasformato». Non c’è azione più spregevole che un maestro possa fare: leggere in classe. E lui ogni giorno, accendeva la sua ora di lezione attraverso la lettura che diventava il fulcro della sua attività didattica. Riusciva a creare uno spazio denso di significati e di immagini, innescando una tensione emotiva tra lui che leggeva e chi lo ascoltava. La sua azione, tanto spregevole, è stata quella di dar voce alle storie, di provare ad accompagnare i suoi alunni nella ricerca di significato della vita attraverso l’esperienza della letteratura: perché «senza libri le gioie marciscono» e senza storie si fa fatica a crescere. Tra le pagine dei quaderni c’è traccia del suo modo d’intendere la scuola, c’è un segno tangibile del suo pensiero intellettuale, c’è la presenza della sua cultura letteraria. Appaiono i riferimenti colti che presentava ai bambini in classe. Poesie, filastrocche, letture, arte, musica, estratti di testi, scritture, narrazioni. Nei quaderni di scuola dei suoi alunni c’è la bellezza della letteratura mostrata ai bambini, nella sua interezza, nella sua complessità, nella sua profondità.
Italia Pesticcio si è laureata in Lettere presso l’Università di Napoli e nel 2018 in Scienze della Formazione Primaria presso l’Università di Milano Bicocca. Ha lavorato presso musei e gallerie d’arte contemporanea e da più di dieci anni insegna alla scuola primaria. Appassionata di letteratura, di arte e del mondo dell’infanzia ha deciso, nella sua tesi di laurea, di condurre un lavoro di ricerca sulla figura di Giuseppe Pontremoli, maestro che portava in classe la bellezza della parola e con la quale conduceva i bambini alla scoperta del mondo. Per diversi anni ha lavorato nella scuola in cui Pontremoli ha insegnato.
Terza serata della quinta edizione di FUORIPROGRAMMA, il ciclo di incontri ideato e condotto da Martino Negri. Il costo per partecipare all’incontro è di 10 euro. Per iscriversi basta inviare una mail a info@lacicalalibri.it o chiamare lo 039.9900755.