CHI VIVE QUI?
Nicola Davies, Marc Boutavant
Editoriale Scienza, 2013
Se c’è una cosa che accomuna tutti i bambini e che sempre si manifesta è
I bambini assorbono informazioni da fonti diversissime sebbene spesso confezionate in modo assolutamente superficiale e inadatto alla loro età. Nicola Davies fornisce invece informazioni chiare, semplici, complete e consequenziali costruendo un metodo fatto di ritmo che il bambino associa a ciascuna famiglia animale con naturalezza.
Questo aspetto l’avevo già considerato per Chi è come me e Cosa diventerò, degli stessi autori; per questo ho deciso, dopo aver letto Chi vive qui, l’ultimo nato della collana Piccole scoperte, di riproporlo. Perché ho ritrovato in questo nuovo albo illustrato lo stesso divertimento e la stessa tenerezza che fanno paio perfetto con la competenza e il tono scientifico, che, infine, rendono tutto il terzetto imperdibile.
- le finestrelle, ci sono
- le illustrazioni colorate, ci sono
- gli indovinelli, ci sono
- gli animali e la natura, ci sono in abbondanza
Perfetto! Così come era stato per Chi è come me? e Cosa diventerò? il divertimento si prospetta assicurato, sebbene in questo caso il fatto che la risposta giusta sia sempre dietro la quarta finestrella induca i bambini un po’ svogliati a saltare subito alla soluzione, perdendosi i simpatici dinieghi degli altri animali.
Chi vive nello stagno? La scimmia urlatrice o lo squalo? Nessuno dei due? Allora chi? E soprattutto, perché? Perché lo squalo preferisce nuotare nell’acqua salata o perché è allergico alle ninfee? Appurato che la frequentatrice legittima dello stagno sia la libellula, si volta pagina e si scoprono le sue abitudini: cosa cacci, dove deponga le uova e il suo amore per la freschezza e la calma del luogo in cui vive. Chi vive qui? accompagna il piccolo lettore alla scoperta degli habitat, dunque, ma anche delle caratteristiche dei loro abitanti.
Se una prima lettura sarà guidata, già la seconda potrà essere autonoma: probabilmente il piccolo vi chiederà di rileggere alcune parti, ma le illustrazioni e i ricordi lo aiuteranno a dedurre le informazioni a ricercarle da sé. Alcuni si concentreranno su determinate pagine, altri aggiungeranno informazioni e vi chiederanno di scrivere degli appunti a margine, per non dimenticare, per esempio, che la libellula vanta un’amicizia decennale con la ranocchia verde e la biscia gialla (sorvolando scientemente sul fatto che rispettivamente la rana ami la libellula come piatto delle grandi occasioni e la biscia adori a sua volta le coscette di rana).
La copertina cartonata, il lessico semplice, le alette resistenti contribuiscono a rendere questo albo uno strumento di lettura, gioco e apprendimento efficace. Il linguaggio con il quale Nicola Davies racconta la zoologia (è il suo campo peraltro essendo una zoologa) è un delicatissimo ed equilibrato insieme di dettagli e poesia, e le illustrazioni buffe e senza fronzoli sono portatrici dello stesso linguaggio.
Età di lettura consigliata: dai tre anni.