A FIOR DI PELLE
Chiara Carminati e Massimiliano Tappari
Lapis, 2018
Alle immagini delle parti del corpo da muovere e massaggiare si affiancano rime che fanno ballare le gambe, giocare a nascondino coi pugni, camminare le mani nel soffice della chioma. Come la forza evocativa delle parole, delle metafore e dei suoni a cui si dà forma, ecco le rime che incantano. Con un apice di bellezza nei nomi delle dita, quelle parole con cui la voce può giocare che Alluce chiede a Mano per i suoi fratelli: refolo, foscolo, tombolo, scricchiolo, coccolo, scovolo, boccolo, ninnolo. Così quattro versi brevi ci ricordano anche la bellezza della nostra lingua e delle sue ricche sfumature.
E poi, pensando che questo libro nasce da un pezzetto di vita vera, è bello riconoscere e ritrovare quei riccioli bambini, quelle mani della sua grande.
Età di lettura consigliata: +12mesi