Vai via, Alfredo!
Talvolta basta un gesto semplice, come offrire un caffé, per permettere alla speranza di tornare.
Catherine Pineur, trad. Tanguy Babled, Babalibri, 2019
Alfredo non ha più una casa. Ha avuto appena il tempo di prendere la sua sedia e poi è scappato via. «C’è posto per me?» chiede in cerca di un nuovo rifugio. Ma lo spazio per lui non c’è mai e ognuno ha la sua buona scusa.
«Nessuno mi vuole» pensa Alfredo, rifiuto dopo rifiuto. Fino a quando, un giorno, vede una piccola casa. È la casa in cui Sonia vive tutta sola.
Accogliente, sicura, un poco isolata al limite del bosco.
Alfredo si ferma, si siede sulla sua sedia, aspetta. Sonia all’inizio ha paura, ma la mattina seguente… Una storia struggente e profonda, evocativa nel tratto e nella scelta delle parole. Il racconto dolce e commovente di quel che succede quando si sperimentano esclusione e solitudine.
E poi la gioia improvvisa di aver trovato una nuova casa.
Età di lettura consigliata: 3+