LOUIS E I SUOI FANTASMI
Isabelle Arsenault – Fanny Britt (trad. Michele Foschini)
Mondadori, 2017
Il racconto procede per capitoli, ciascuno un episodio, quasi una lezione di vita, che fanno procedere la storia nel corso dell’estate e poi nella ripresa scolastica. Si procede grazie alle domandi incessanti di Funghetto, alle citazioni musicali, ai ricordi. Se nel libro precedente la protagonista Hélène incontrava una volpe, qui è un cucciolo di procione a farsi prossimo a Louis e a lasciare che il ragazzo si prenda cura di lui come forse non riesce e non può a fare con gli umani che ha intorno. Anche in questo libro il colore appare tra i grigi e i neri: sprazzi di verde fluo e di giallo, colori da ghiaccioli estivi, che sottolineano le emozioni, i momenti importanti in una riflessione sulla famiglia, sui genitori, sulla fragilità degli adulti, sul coraggio e sull’amore. Ovviamente perle di saggezza seminate qua e là, sovente in bocca al più piccolo che dice senza filtri, come capita spesso.
A Isabelle Arsenault sarà dedicata una mostra a Bologna dal 5 aprile al 7 maggio prossimi, a cura di Hamelin.
Età di lettura consigliata: 10+
(Recensione tratta dal blog Le letture di Biblioragazzi, a cura di Caterina Ramonda.)