martedì 19 febbraio alle 21
presso la libreria
QUANDO IL NONNO DIVENTA BAMBINO
la malattia di Alzheimer
“Quanto vorrei tornare bambino: senza preoccupazioni e con qualcuno che si prende cura di me! Vorrei vedere il mondo con lo stupore della prima volta, come se ogni giorno fosse sempre nuovo e tutto da scoprire.”
E’ solo un desiderio da adulto logorato dalla vita quotidiana o può diventare realtà? E se domani al risveglio non sapessi come allacciarmi le stringhe, come la prima volta 60 anni fa? E se ogni giorno incontrassi una ragazza sconosciuta che mi chiama mamma? Perché tutte le persone a cui dico la mia età ridono? Perché degli estranei continuano a chiedermi come sto, quando io non sono mai stato meglio?
Quando un desiderio composto di frasi fatte e luoghi comuni diviene malattia di Alzheimer: … quando il nonno diventa bambino. Esistono delle somiglianze tra la vita di un malato di Alzheimer e l’infanzia? Quanto è accettato che un genitore si trasformi in figlio e viceversa? E’ possibile prendersi cura di un anziano demente come di un figlio da accudire? La memoria del figlio è un limite o un vantaggio per un genitore senza memoria? E chi è bambino (o ragazzino) come vive questa trasformazione di una persona anziana a lui cara?
Ne parliamo con due persone che di malati di Alzheimer si occupano professionalmente tutti i giorni: il medico Andrea Millul e la psicologa Anna Zardi.