TUTTI I NUMERI DEL MONDOLara Albanese
Sinnos, 2013
Più che un libro di divulgazione, è un libro per amare la matematica e la geometria, per rendere familiare ciò che non lo è, per scoprire nei numeri il fascino di una sfida e non un peso della scuola. Lara Albanese, una laurea in fisica e una passione per l’astronomia, da anni si occupa di divulgazione scientifica per ragazzi. Ci sono tanti modi, tutti più o meno interessanti, per divulgare. Lei spesso sceglie il “gioco” per farlo, sia quando scrive che quando si misura con un programma televisivo. Lo fa anche in questo albo illustrato in cui matematica, numeri, geometria, teoremi sono raccontati con un’attenzione alla geografia e alle diverse popolazioni ed epoche in piena sintonia con la vocazione multiculturale della casa editrice Sinnos che lo pubblica.
Nel testo ci sono gli indovinelli matematici che provengono dallo Zambia. Dalla Cina arriva la “scoperta” del quadro magico, fatta da un imperatore mentre osservava i disegni sulla corazza di una tartaruga 4000 anni fa e ripresa da Gaudì, il visionario architetto catalano, nella Sagrada Familia. Lara Albanese ci spiega il modo di contare dei Maya, i paradossi del greco Epimenide, le tecniche geometriche applicate alla pubblicità.
Nel ripercorrere epoche, continenti e culture, anche chi non è particolarmente interessato a Pitagora scoprirà, dalla lettura del libro, che la matematica non riguarda solo i numeri ma ha a che fare con la cultura umana in senso ampio, e il suo farsi è così antico che è intessuto di miti e credenze. Persino la parola “google” onnipresente nella nostra epoca computeristico-informatica è fatta risalire a cento anni fa, ben prima dell’avvento di internet. Lara Albanese ne racconta la genesi utilizzando la storia familiare del famoso matematico Edward Kasner costretto, in un pomeriggio di superlavoro, a fare il baby-sitter del nipotino Milton che, disegnando alla lavagna una sequenza lunghissima di zeri, pronunciò la parola ..googol….Verità, leggenda? Anche di questo è fatta la storia dei numeri, delle formule e del loro nominarli che ci viene riproposta da Lara Albanese come storia di un linguaggio universale fatto anche di creatività e fantasia.
Nel testo ci sono gli indovinelli matematici che provengono dallo Zambia. Dalla Cina arriva la “scoperta” del quadro magico, fatta da un imperatore mentre osservava i disegni sulla corazza di una tartaruga 4000 anni fa e ripresa da Gaudì, il visionario architetto catalano, nella Sagrada Familia. Lara Albanese ci spiega il modo di contare dei Maya, i paradossi del greco Epimenide, le tecniche geometriche applicate alla pubblicità.
Nel ripercorrere epoche, continenti e culture, anche chi non è particolarmente interessato a Pitagora scoprirà, dalla lettura del libro, che la matematica non riguarda solo i numeri ma ha a che fare con la cultura umana in senso ampio, e il suo farsi è così antico che è intessuto di miti e credenze. Persino la parola “google” onnipresente nella nostra epoca computeristico-informatica è fatta risalire a cento anni fa, ben prima dell’avvento di internet. Lara Albanese ne racconta la genesi utilizzando la storia familiare del famoso matematico Edward Kasner costretto, in un pomeriggio di superlavoro, a fare il baby-sitter del nipotino Milton che, disegnando alla lavagna una sequenza lunghissima di zeri, pronunciò la parola ..googol….Verità, leggenda? Anche di questo è fatta la storia dei numeri, delle formule e del loro nominarli che ci viene riproposta da Lara Albanese come storia di un linguaggio universale fatto anche di creatività e fantasia.
Età di lettura consigliata: dai 9 anni.
(recensione a cura di Vichi de Marchi tratta dalla rivista Liber)
