Il libro Bugie e verità di Pinocchio edito da Edizioni Piuma rappresenta una rilettura curiosa dell’intramontabile mondo di Carlo Collodi attraverso due punti di vista differenti: quello del burattino e quello della Fata Turchina. Un’esperienza di lettura che non segue un andamento classico. Un dialogo dinamico in filastrocche, ideato da Iris Bonetti, che salta dalle bugie conclamate di Pinocchio in celeste, alle indispensabili verità sui fatti della storia della Fata Turchina in blu. Le oltre cinquanta tavole illustrate sono dell’artista palermitano Enzo Venezia, dallo stile geometrico e monocromatico nei toni del blu. L’ispirazione futurista delle immagini si ritrova nel testo che si piega, si allunga e ruota modificandosi di continuo, seguendo linee e dimensioni proprie che restituiscono all’occhio le avanguardie storiche, sia del lettering sia delle immagini.
Laureato in Architettura, Enzo Venezia è un artista eclettico, che spazia dalle scenografie teatrali alle grafiche per manifesti, oltre alle innumerevoli mostre di sue istallazioni e dipinti. Ha insegnato per tredici anni scenografia nella scuola di teatro diretta da Michele Perriera. In qualità di scenografo ha collaborato tra gli altri con il Teatro Stabile di Palermo e il Piccolo Teatro Strehler di Milano. Gran parte del suo lavoro di grafico è stato oggetto di una mostra personale al Parlamento Europeo nel 1995. Tra i suoi lavori recenti più interessanti c’è “Luminaria” dove ha coniugato illustrazione, pittura, installazioni, performance e videoproiezioni, realizzata nel giugno del 2003 ai Cantieri Culturali alla Zisa di Palermo, presentata in catalogo Electa dal critico Achille Bonito Oliva.