martedì 20 marzo alle 21 presso la libreria Gabriele Viganò presidente
dell’associazione RAGAZZI DI STADIO dialoga con VINCENZO ABBATANTUONO autore di UN CALCIO IN FACCIA storie di adolescenti ultras
“Mi chiesero se fossi disponibile a “lavorare” con gli ultrà. Risposi di sì senza neanche pensarci. Non vi dirò nè l’anno nè i luoghi, perchè quello che vi racconterò non diventi pretesto per ulteriori diffamazioni a danno degli ultrà, del loro mondo che non è nè peggio nè meglio di quelli con cui confina. Sono testimoni di una fede catacombale, una faccenda per iniziati, con riti e liturgie, altro che chiacchiere su sottoproletari e sottosviluppati. Vi dirò del giorno in cui capii che la Curva non era uguale dappertutto.
E fu un giorno speciale.”
Vincenzo Abbatantuono, pugliese, classe 1969, è praticamente coetaneo del movimento ultras italiano. Laureato in Lettere nel 1996, col massimo dei voti, evade in Piemonte, dove lavora nell’ambito della cooperazione sociale in qualità di educatore, con minori, prostitute, tossici, psicotici, almeno quelli “reclusi” in comunità-alloggio. Dal 2003 si occupa di prevenzione dell’uso e soprattutto dell’abuso di sostanze tra i giovani, specie in ambito sportivo. Animalista, vegetariano, juventino.