mercoledì 5 ottobre 2016 alle ore 21 LIBERARE LE PAROLE NASCOSTE: LAURA CAMPANELLO e CHIARA ORSENIGO riflettono sul metodo del caviardage e sulle sue potenzialità
Queste parole portano a galla una situazione che aveva bisogno di essere chiarita e guarita (Corinne Favre)
Che bello quando proprio da noi, inattese e insperate, emergono parole o immagini che ci sorprendono! Ci mostrano qualcosa che, anche ci avessimo pensato a lungo, non avremmo prodotto e scritto. Ci svelano noi stessi in maniera inedita.
Il caviardage è un metodo per avvicinarsi alla scrittura poetica e creativa che, facendoci giocare con parole già scritte da altri, libera parole nascoste, intuizioni ed espressioni che ci parlano, con una voce che è nostra, interna, ma che raramente ci diamo modo e tempo di ascoltare. È una pratica di emersione dell’anima, che spesso resta nascosta e soffocata dalla mente, sempre al lavoro, costantemente produttiva.
Questo metodo, semplice e innovativo, ci avvicina all’esperienza del sogno, delle fantasie, di quel fluire leggero di intuizioni ed emozioni che si liberano giocosamente dalla costrizione della razionalità. È un’esperienza di disvelamento, di passaggio dalla confusione all’ordine, dal buio alla luce. E per questo regala benessere. Aiuta a lasciar esprimere la parte intuitiva e creativa di noi stessi che spesso dimentichiamo, provando poi una sensazione di soffocamento nel reale che ci affatica.
In questa serata potremo conoscere questo metodo, semplice e alla portata di tutti, coinvolgente e piacevole; chi vorrà potrà anche sperimentarlo e ne capiremo gli ambiti di applicazione e uso, che spaziano dal rilassamento – da proporre anche ai bambini a casa o in classe – al gusto della scrittura, alla possibilità terapeutica e didattica o educativa in vari ambiti.
Non ultimo è una pratica che oltre a regalare benessere ridona buona vita a libri ormai condannati al macero.
Come sempre l’ingresso è libero e gratuito.