giovedì 5 febbraio 2015 alle 21
RISCOPRIRE E CUSTODIRE LA LEGGEREZZA
workshop filosofico condotto da
LAURA CAMPANELLO
Prendete la vita con leggerezza, che leggerezza non è superficialità, ma planare sulle cose dall’alto, non avere macigni sul cuore.
Italo Calvino
La leggerezza non corrisponde certo a superficialità ma è la possibilità, che spesso prende il via da una necessità, di vivere senza essere schiacciati dal peso delle cose e dalla grevità della vita o dai suoi ritmi incalzanti. La leggerezza è qualcosa a cui ambire ed è qualcosa da ricercare e coltivare, cui dedicarsi come a un esercizio spirituale, per arrivare a rendere la propria vita più lieve. Ha a che fare con la possibilità di sperare e di sognare, di decidere di quali tinte colorare il proprio mondo, accettando i propri carichi e i propri pesi, facendosene interpreti, accettando ciò che àncora e radica e lasciando andare ciò che vincola soffocando. La leggerezza serve, ne abbiamo bisogno come l’aria, anzi: è la dimensione della vita, uno stile di vita sostenibile, che apre al cambiamento, alla creatività, alla possibilità di immaginare una vita migliore nonostante tutto.
La serata permetterà ai presenti di riflettere da un punto di vista teorico e dialogico su questo tema; i tre incontri, proposti sotto forma di workshop teorico-esperienziale, consentiranno di sperimentare insieme dialoghi e pratiche rivolte a garantirsi momenti di leggerezza nel corso della giornata e della propria vita, esercizi filosofici dedicati a cambiare sguardo sui pesi che ci affliggono per poterli mollare o portare meglio. Una proposta pratica per cambiare lo sguardo su sé e il mondo e cercare di vivere più leggeri.
La serata è libera mentre il workshop – che si terrà venerdì 13, 20 e 27 febbraio o dalle 13 alle 14.30 o dalle 21 alle 22.30 – è a numero chiuso e a pagamento (80 euro per l’intero ciclo).
Laura Campanello, laureata in Filosofia e specializzata in Pratiche filosofiche e consulenza pedagogica, da anni si occupa di formazione e supervisione a operatori e volontari in ambito sanitario – specie su questioni di bioetica e fine vita – e in ambito educativo (scuole, asili nido, insegnanti e genitori). Opera come Analista Biografica a Orientamento Filosofico e consulente pedagogica a Olgiate e Merate. Utilizza il racconto e la scrittura autobiografica come metodo di ricerca di senso e connessioni nella propria storia di vita, di lavoro e nel proprio tentativo, necessario, di trovare un senso al proprio stare al mondo. Collabora con l’Università BICOCCA di Milano – scienze dell’educazione – e la scuola superiore di pratiche filosofiche Philo di Milano. Organizza e partecipa a conferenze, convegni e workshop. E’ autrice di numerosi articoli su riviste specializzate e di alcuni testi. L’ultimo edito da Mursia nel 2013 Sono vivo ed è solo l’inizio – riflessioni filosofiche sulla vita e sulla morte. Altre informazioni qui.