STORIA DI GOCCIA E FIOCCO
Pierdomenico Baccalario, Alessandro Gatti, ill. di Simona Mulazzani
Il Castoro, 2013
Storia di Goccia e di Fiocco è un libro con due racconti scritto da Pierdomenico Baccalario e da Alessandro Gatti, scelta curiosa che coinvolge il piccolo lettore a sfogliare le delicate pagine illustrate con essenziale armonia da Simona Mulazzani. Un albo singolare che può essere letto da entrambi i lati, così nonostante il lettore scelga il racconto da cui iniziare la conclusione delle due storie è al centro del libro. Un equilibrio perfetto che richiama alla memoria il simbolo del Tao, dove il bianco è definito energia Yang mentre il nero è energia Yin, entrambi si compenetrano tramite una spirale al centro di un cerchio, immagine archetipica che dona un significato profondo a questa semplice ma speciale storia.

L’equilibrio è il cuore del libro, così nelle pagine centrali Goccia – macchia di inchiostro nera uscita dalla boccetta di un bravo illustratore – e Fiocco di neve bianca, si incontrano e abbracciandosi non si lasciano mai più perché hanno infinite storie da raccontare. Il loro incontro apre inaspettatamente una finestra magica, immagine rappresentata a doppio foglio su sfondo nero, con un perfetto fiocco di neve bianco.
Il cuore del libro conduce il lettore a mischiare il mondo reale di Fiocco con il mondo immaginato di Goccia, scelta significativa che conduce il bambino a non aver paura degli incontri inaspettati perché conducono a scoprire gli infiniti orizzonti che sono in ognuno di noi.
Fiocco percorre un viaggio lunghissimo nella nuvola, poi vorrebbe posarsi in una città o in un giardino che costeggia il fiume o tra i colori di un circo o in un parco gioco: immagini descritte con illustrazioni a pagina intera che si svelano al lettore dopo aver sfogliato il ricamo bianco dei fiocchi di neve che anticipa il delicato disegno. Goccia invece vorrebbe tanto uscire da quel boccettino di inchiostro per cadere su una splendida illustrazione d’autore, come finire sui fiori profumati del disegno della teiera o precipitare nell’immagine del bosco per vivere una fantastica avventura… ma un soffio di vento lo fa volare fuori dalla finestra e così trova un compagno tutto bianco: amicizia magica che solo un bravo scrittore sa raccontare a piccoli lettori curiosi di scoprire il mondo nascosto in un abbraccio in bianco e nero.

Età di lettura consigliata: dai 5 anni.

(recensione a cura di Lara Rocchetta, tratta dal # 102 di Liber)